EVENTI MILANO

Sono numerosi gli eventi che si svolgono questo week end nella città di Milano.
Partiamo con l' Ortochic mostra-evento presso i Chiostri della società Umanitaria in via Bernaba 48 fra il 22/24 marzo.
Conferenza, prestazioni, incontri, laboratori tutto in nome dell'Orto, di un nuovo modo di vivere fra il verde in città.
L'iniziativa ha come obiettivo la diffusione della buona abitudine di coltivare erbe aromatiche, ortaggi e fiori, nei terrazzi, balconi, e spazi comuni. Ingresso libero.
Per maggiore info www.artedamangiare.it


Altro evento l'Italia Beer Festival, dal 22 al 24 marzo allo Studio 90 di via Mecenate,presenti numerosi birrifici artigianali, per potere degustare ogni tipo di bionda, rossa e scura, accompagnati da stand gastronomici con sfiziosi assaggi.
Previa iscrizione è possibile partecipare ai laboratori di produzione artigianale .
Per maggiore info www.degustatoribirra.it


E per finire il secondo week end dell'appuntamento con Cibo a Regola d'Arte al Museo della Scienza e Tecnologia, l'incontro con il cibo, il gusto ed i profumi autentici del nostro territorio.
Il cibo come cultura, antichi sapori, e nuove scoperte interpretate da grandi chef contemporanei. Incontri, conferenze, showcooking, aperitivi e presentazioni. Presso il Museo della Scienza e Tecnologia.Ingresso libero.
Maggiore info su www.ciboaregoladarte.it

"POLPETTONE CASALINGO"

Il polpettone è il classico piatto che ci riporta alla nostra infanzia, alla domenica, ai pranzi familiari, alle ricette tradizionali tramandate da madre in figlia.

Abbiamo voluto apportare dei cambi, rendendola più leggeera e salutare.

Il polpettone solitamente è un piatto completo, ma spesso risulta pesante da digerire....

ricetta

400 g di carne di manzo macinata
300 g di spinaci freschi
5 uova
3 carote
2 patate medie
prezzemolo
timo
parmiggiano
sale
pepe

Lessate le patate con la buccia.

In una padella soffriggete per qualche minutio le carote tagliate a listarelle e poi appassite assieme agli spinaci.

Con le 3 uova rimanenti fate velocemente una frittatina.

In una ciotola versate la carne macinata, il parmiggiano, le patate schiacciate,2 uova, e le erbe fresche sminuzzate ( prezzemolo e timo).

Aggiustate di sale e pepe.

Disporre la carne sotto la carta da forno in una spianatoia.

Appiattitela e inserite dentro i condimenti, gli spinaci, le carote e per ultimo la frittatina d'uovo.

Chiudete per bene il polpettone con il pangrattato.Infornate per 30 min.

"COUS COUS MEDITERRANEO"

Il primo cous cous che ho assaggiato è stato quasi quindici anni fà , che pur essendo vissuta in Sicilia, mi pare e correggetemi se sbaglio , che il cous cous nell'isola fosse diffuso da sempre solo in alcune aree concrete mentre in altre fosse sconosciuto fino all'avvento della cucina tecnica.

Comunque il mio primo cous cous è stato il " vero cous cous" preparato da una amica marocchina/libanese, con la coucussiera e tutti gli aromi del nord Africa.

Successivamente ho mangiato dell'ottimo cous cous in Francia, mi manca provare quello  originale, quello dei paesi del Maghreb ognuno con la sua ricetta e tradizione.( forse facciamo un bel viaggetto prima o poi..)

Noi invece abbiamo realizzato un semplice cous cous di verdure mediterranee, emulando quello fino ad ora provato.

Come consiglio , comprate il cous cous precotto negli Alimentari internazionali, ed evitare i supermercati e le grandi marche.

ricetta

 300 g di cous cous
3 carote
1 cipolla
125 g di ceci
3 zucchine
1 finocchio lessato
cumino in polvere
paprika in polvere
sale
pepe

In una padella soffreggete la cipolla e la carota, e aggiungete le verdurea pezzettini, le zucchine ed i finocchi precedentemente scottati.

Soffriggete tuitto per 5 min ed alla fine aggiungete i ceci, amalgamate bene e condite con il cumino in polvere, la parika ed il pepe nero, e sale.. Fate riposare.

In una ciotola ampia disponete il cous cous e aggiungete poco per vollta dell'acqua calda fino a aquando raggiunge il punto ottimo di cottura facendo attenzione a mescolare con un mestolo. o con le mani in modo che i granelli di cous cous rimangano staccati. Condite il cous cous pronto con le verdure.

CARDO

Il cardo è un ortaggio di origine Mediterranea, della stessa famiglia dei carciofi, molto affine a questo sopratutto nel sapore.

Simile al sedano, ha come parte commestibile il gambo ed è poco consumato a causa della lunga preparazione dovuta sia alla pulitura che al tempo di cottura .

Esistono due tipi di cardo, quelli coltivati e quelli selvatici.

I cardi selvatici crescono spontaneamente nelle campagne del sud Italia, mentre fra le diverse varietà di cardi coltivati ricordiamo il Cardo Gobbo del Monferrato (curvato) ed il Cardo di Bologna che non ha spine.

Alcune speci vengono spesso sottomesse a sbiancamento essendo coltivate in assenza di luce perchè progressivamente ricoperti dal terreno.

Hanno una cottura prolungata che dipende dalla pezzatura e dalla varietà.

Quelli di ottima qualità vengono mangiati anche crudi (bagna cauda), mentre solitamente vengono fritti, gratinati , o come insalata in ottimo abbinamento con le acciughe sotto sale.

I cardi anche se poco valorizzati rappresentano per noi un piatto della "nostra tradizione", suscitano ricordi intensi, come i cardi preparati dalle mamme e nonne durante le feste natalizie, cardi fritti, al forno con il parmiggiano (ricetta che riproponiamo oggi) o quei cardi selvatici raccolti nelle campagne del sud dal gusto intensissimo, o quei ricordi di un nonno immigrato in Argentina che aveva trovato un campo di cardi vicino casa e li faceva assaggiare per la prima volta ad altri immigrati e nativi del posto.

"BOTTIGLIE APERTE"

Nel Palazzo Giureconsulti di Milano si svolgerà dal 1 al 3 marzo l'evento " Bottiglie Aperte" ideato per scoprire e promuovere nuove etichette vinicole di alta qualità ma anche prodotti della gastronomia italiana, quest'ultima tramite la speciale sezione " Storie di food".

Ci saranno decine di cantine presenti , tutte rappresenteranno il nostro territorio nazionale, e la degustazione dei vini verrà accompagnata da piatti di supporto creati da giovani chef.

Verranno proposti dei percorsi di degustazione guidata e corsi di orientamento al vino.

Ingresso 15€.

"CIOK IN ROMA"

Dal 9 al 14 febbraio 2013 si svolge a Roma "Ciok in Roma" una grande mostra sul cioccolato (Fabbrica del cioccolato) in  collaborazione con il Festival del Cinema di Roma. L'arte della lavorazione artigianale ed industriale del cioccolato come unico filo conduttore fra arte, storia, cinema e gastronomia.

Si esibiranno i più rinomati cioccolatieri d'Italia con la possibilità di degustare ed acquistare i prodotti, ma anche di osservare le grandi creazioni artigianali.

La Fabbrica del cioccolato è ricreata nel Museo della Centrale Giovanni Montemartini, nel quartiere post-industriale Ostiense.

L'ingresso è libero e all' evento parteciperanno produttori, aziende, o commercianti.

La manifestazione  dedicherà ampio spazio alle origini del prodotto ( dai Maya alle ultime scoperte del settore alimentario) ed allo speciale legame con il cinema proiettando grandi classici come " La Fabbrica del cioccolato" e "Chocolat".

www.ciokinroma.it

"IDENTITÀ GOLOSE"

Dal 10 al 12 febbraio 2013 appuntamento a Milano con Identità Golose, nono incontro fra i migliori chef provenienti da tutto il mondo ed i migliori intenditori enogastronomici.

Quest'anno il Congresso di cucina d'autore rende onore alle Fiandre e alla sua cucina fiamminga.

Tre giorni di incontri e vivaci dibattiti sulla cucina con un unico tema: " Il rispetto" . Rispetto per le materie prime, gli chef, il cliente e per la tradizione dei prodotti. Un particolare spazio verrà riservato al lavoro in sala e in cantina, con la partecipazione di un gruppo di maitre, manager, sommelier e produttori. Il Congresso si svolgerà presso il Centro Congressi Mico, i prezzi ed il programma sono consultabili su   www.identitagolose.com

"OLIO OFFICINA FOOD FESTIVAL"

Dal 24 al 26 gennaio 2013 si celebra a Milano nel Palazzo delle Stelline per secondo anno consecutivo l'evento Officina dell'olio. Incontri , manifestazioni, e dibattiti culturali che permettono un conoscimento ed un approfondimento riguardo l'Olio e tutti i tipi di condimenti.

MESE DI FEBBRAIO

- RADICCHIO
- CARCIOFI
- CARDI
- BROCCOLI
- FINOCCHI
- CAVOLI
- BIETOLE
- ARANCE
- MANDIRINI

MESE DI NOVEMBRE

- ZUCCA
- FUNGHI
- CAVOLFIORE
- BROCCOLI
- FINOCCHI
- CASTAGNE
- UVA
- MELOGRANO



MESE DI OTTOBRE

- MELANZANE
- ZUCCA
- FUNGHI
- ERBETTE
- UVA
- ZUCCHINE
- FICHI


MESE DI SETTEMBRE

- MELANZANE
- ZUCCA
- PEPERONI
- ERBETTE
- FUNGHI
- FICHI
- UVA

MESE DI AGOSTO

- MELANZANE
- ZUCCHINE
- PEPERONI
- POMODORI
- RUCOLA 
- PESCHE
- MELONI
- FICHI
- SARDINE

"RISTORANTE MYKONOS" (Milano)

Alle spalle di Viale Monza, lungo il naviglio della Martesana, in un angolo pittoresco e suggestivo di

Milano si trova la Taverna Greca Mykonos. Locanda greca dove trascorrere una piacevole serata senza molte pretese.Non spicca per l' originalità delle sue pietanze, ma gli ingredienti sono di ottima qualità, freschissimi e l'ambiente è raccolto ed accogliente.

Il cibo è saporito , abbondante ed il il personale gentilissimo.

Il locale è anche pittoresco , con le tipiche finestrelle azzurre, le sedie in vimini , e i tavoli in legno.

Ill rapporto qualità prezzo è corretto. Sono ottimi gli antipasti accompagnati da salse speziate e pane pita caldo. Buono il formaggio feta proposto in varie modalità, la prassopita (sfoglia con porri), e le polpette

di verdura. Si continua con la moussaka, i piatti misti di gyros ( maiale e pollo) , o lo spetzotai ( salsiccia con pomodori e peperoni), o le melanzane ripienne.

Ottimi i dolci con lo yogurt e la cannella. Per le bibite consiglio la birra ellenica, invece il vino meglio se imbottigliato.

Il menù è consultabile sul sito ed è meglio prenotare nei week end. Vale la pena andarci a piedi in quanto la fermata metro di Loreto è a 10 min dal locale ed il parcheggio è piuttosto difficile da trovare. Inoltre dopo il pasto è veramente gradevole fare una passeggiata lungo la Martesana.

Prezzo medio 30/35 €, solo contanti.

Vi consigliamo questo locale perchè spartano dove potere trascorrere una bella serata e potere cenare o pranzare discretamente.

Non vi aspettate una cucina innovativa, ne particolarmente ricercata, ma vi assicuro vi troverete benissimo, ben trattai e uscirete contenti ed a pancia piena!

   

"OLTREPO'  PAVESE  &  TRATTORIA QUAGLINI" (PV)

Ad una mezzoretta di auto da Pavia e ad una ora da Milano, ci dirigiamo a Borgo Priolo in provincia di Pavia a sud dell'Oltrepò pavese, con l'idea di perderci fra risaie e vitigni, fra pianura e colline, e per visitare questo piccolo e caratteristico paesino dove si trova una delle nostre trattorie preferite "Quaglini".

Riteniamo che in queste giornate di freddo e pioggia l'idea di trovare una località non molto distante da casa sia l'ideale!

Arriviamo a metà mattinata, facciamo una piccola visita ad uno dei più bei borghi d' Italia, Fortunago ,con le sue case in pietra e i numerosi  tesori architettonici e storici. Ci avviamo per Borgo Priolo, fra campagne allagate dalla tanta pioggia ed i vigneti dormienti.

Colline pavesi

Trattoria Quaglini

Dopo una leggera salita con la macchina arriviamo affamate in Trattoria.

La trattoria si divide in due locali, al primo piano si trova il Prelibar ( solo servizio serale) dove si possono degustare antipasti e carne alla griglia ( costine di maiale, galletto, fiorentine etc etc).

Si continua con i dolci ed i liquori a scelta.

Nel Ristorante invece le portate piovono da tutte le parti, si inizia con una varietà molto ampia di antipasti , si continua con un tris di primi( ravioli,tortelli, tagliatelle) e un tris di secondi ( maiale, manzo), dolci e liquori.

Consiglio la scelta di vini in bottiglia, magari vini locali, nati in quelle morbide colline dell'Oltrepò Pavese.

Straordinaria Location e ottimo rapporto qualità- prezzo.

Dopo due grappini a testa , abbiamo fato un giretto fino a Voghera e successivamente siamo rientrate a casa.

"TALEGGIO"

Il Taleggio è un formaggio a Denominazione d'origine Protetta (DOP), originario della Val Taleggio ( Bergamo) ma adesso prodotto e stagionato anche in alcune zone della Lombardia, Piemonte e Veneto.

E' un formaggio di originre antichissime, forse anteriori al X secolo, apprezzato come merce di scambio.

Veniva chiamato anche Stracch (stanco), perchè prodotto a fine estate nelle vallate alpine con il latte di animali stanchi di ritorno dai pascoli di alta quota.

Ha una crosta sottile e rosacea, pasta bianca , molle e forma quadrangolare.

Il sapore di questo pregiato formaggio è dolce, molto aromatico, e leggermente acidulo.

In cucina il taleggio è molto versatile. Grazie al gusto prelibato diventa un vero piatto unico se accompagnato con i primi , le insalate, la pizza, e le salse.

"RIBOLLA GIALLA"

La Ribolla Gialla è un vitigno a bacca bianca tipico delle colline orientali del Friuli-Venezia Giulia e della ex Jugoslavia dove si chiama "Rebula".

Si hanno notizie della sua coltivazione nel Friuli fino dal Trecento, ma è stata portata dai Veneziani sino all'arcipelago delle Isole Ionie.

Vino Doc nel Collio Goriziano e nei Colli Orientali, asciutto ed acidulo, con sentori floreali di acacia.

A TAVOLA

Elegante vino bianco, si sposa in particolare con le minestre, io la adoro con le vellutate, con risotti leggeri e pesci al forno o in tegame.

Servire fresco ma non troppo, 12ºC.

THE RECIPE-TIONIST

The Recipe-tionist è un contest dove ogni mese si "và" ospiti da un amico blogger, si sceglie una ricetta delle sue ricette e si ripropone solo con la sostituzione o aggiunta di un solo ingrediente. Chi fà la selezione delle ricette dei bloggers è il "Recipe-tionist" vincitore del mese precedente. Fra tutte le ricette che partecipano ci sarà un nuovo vincitore Recipe- Tionist che a sua volta sarà colui che seleziona e rivisita le ricette del mese successivo. Insomma più che un contest è un gioco che permette conoscere i numerosi blog di cucina e stabilire nuovi contatti fra bloggers.

Per iscriversi bisogna farlo fra il 5 ed il 25 di ogni mese.

Ecco il link:  http://cuocicucidici.blogspot.it/2011/09/per-chi-ci-crede-che-un-blog-e-per.html

"MELOGRANO FRA MITO ED ELEGANZA"

 

Il Melograno è un albero leggendario di antica tradizione.Tutte le civiltà si sono lasciate sedurre dai suoi frutti ricchi di semi , dal suo colore rosso vivo, e dalle sue proprietà nutrizionali.

Fù portato nel Mediterraneo dai mercanti fenici, i greci la adottarono come pianta sacra e l'utilizzarono per aromatizzare i loro vini rossi. Molti popoli, come egizi, greci, e persiani hanno elogiato le sue proprietà terapeutiche. Ricca in vitamine, ferro, potassio e sostanze antiossidanti.

Simbolo della fertilità, ha generato tradizioni, usanze e numerose leggende ispirando anche i grandi pittori del Medioevo. Oggi si utilizza sopratutto nella cucina asiatica ed orientale, il succo di melograno è una bevanda molto comune così come la granatina che è il suo concentrato.

Mi hanno consigliato di ricavare il succo della melagrana strizzando i semi dentro un  panno pulito di lino, così non verranno schiacciati i semini centrali bianchi e non verrà rilasciata la sua naturale acidità.

"CUCUZZA E TINNIRUMI"

Questo prezioso ortaggio negli ultimi anni è sempre più facile trovarlo nei mercati di tutta Italia.

Viene chiamata Cucuzza, Zucchina serpente o Zucchina lunga e supera il metro di lunghezza.

Ricordo di vederle a fine primavera e inizi estate nelle campagne siciliane, adagiate sul terreno che sembra riposino e si accrescano come dei veri serpenti.

Mi sono sempre chiesta come delle verdure che sopportano delle temperature così elevate possano essere così delicate e dolci al palato.

Ottime fatte lesse, al sugo, con le minestre, e si possono anche cucinare assieme alle foglie più tenere della sua pianta (chiamate Tinnirumi) .

I Tinnirumi inoltre sono facili da riconoscere in quanto possiedono dei filamenti ricci molto originali, e si

vendono separatamente dalla Cucuzza.

Consiglio a tutti di comprare questo ortaggio meraviglioso, molto digestivo, diuretico e rinfrescante.

E' un alimento tipico della nostra cucina povera e tradizionale, ricca di sapore e nutrimento.